L’argomento relativo al prestito e cattivi pagatori è uno di quelli di cui sentiamo più parlare soprattutto nei momenti storici come questo caratterizzati da un momento molto difficile da questo punto di vista, per via di avvenimenti poco favorevoli per i quali molte persone si trovano quindi ad essere segnalate come cattivi pagatori

 Questo è il motivo per il quale poi non riusciranno ad accedere in maniera molto facile al credito.

 Nella migliore delle ipotesi questa persona riceverà somme esigue e tassi di interesse veramente molto svantaggiose: quindi è bene sapere innanzitutto quella che è la differenza tra cattivi pagatori e protestati per poi capire se c’è la possibilità di ottenere comunque un prestito a buone condizioni.

  Diciamo subito che sono molti i motivi per i quali possiamo avere necessità di richiedere un prestito per avere la disponibilità di una somma che ci può servire per tante cose come per esempio cure mediche o spese universitarie oppure comprare una macchina, o ancora ristrutturare un appartamento giusto per fare alcuni esempi.

 Però è bene sapere che nel momento in cui chiederemo un prestito prima di avere la concessione verrà valutata in maniera accurata la nostra situazione finanziaria da parte delle banche dati Ctc e Crif.

 La sigla CTC significa nello specifico consorzio di tutela del credito e cioè quell’organo che ha il compito di raccogliere tutte le informazioni negative relative a un finanziamento specifico per il quale un pagatore Se non rispetta i patti, e quindi salta alcune rate, verrà segnalato e i suoi dati verranno inseriti dentro il circuito: di conseguenza saranno segnalati proprio alle banche.

 Per quanto riguarda il Crif ci si riferisce alla centrale rischi finanziari e cioè quella società preposta alla gestione ad ampio raggio dei finanziamenti, compresi quelli che vengono rifiutati con il prodotto richiesto.

 Nell’elenco ci sono incluse anche le notizie che hanno a che fare con i ritardi nel rimborso delle singole date: ed ecco perché purtroppo un cattivo pagatore o un protestato avranno un prestito svantaggioso dal punto di vista dei tassi di interesse.

 Differenza specifica tra protestato e cattivo pagatore

 Bisogna però sapere la differenza per non fare confusione tra cattivo pagatore e protestato perché il primo è quella persona che ha avuto problemi, e ha ritardato nel pagare una o più rate di un finanziamento o un prestito, venendo così iscritto, come dicevamo prima, nei sistemi di informazioni creditizie.

 Mentre un protestato è in una situazione ancora più grave perché si tratta di una persona che non è riuscita a pagare una cambiale, o un altro titolo di credito come un assegno bancario, circolare, o postale.

 Proprio per questo finirà anche nel registro della camera di commercio e cioè per la precisione dell’archivio informatico dove vengono censiti quelle persone che hanno subito pignoramenti oppure sono coinvolte in situazioni di insolvenza.

 Ma è bene ricordare anche che l’inserimento nel registro del cattivo pagatore o del protestato non è definitivo perché c’è una legge che prescrive un periodo massimo di tre anni, dopo il quale il nominativo verrà eliminato.

Link Utili:

Una definizione dell’argomento Cattivo Pagatore  data dalla famosa enciclopedia on line. (Wikipedia)